1) PROVA PRELIMINARE
La prova preliminare consiste in una serie di domande con risposta a scelta multipla, su elementi di diritto penale, elementi di diritto amministrativo con particolare riguardo alla legislazione in materia di pubblica sicurezza, nozioni di diritto processuale penale, di diritto civile nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni e la tutela dei diritti e nozioni di diritto costituzionale.
2) PROVA SCRITTA
La prova scritta d’esame consiste nella scrittura di un testo che può riguardare elementi di diritto penale e/o diritto processuale penale, con eventuali riferimenti di diritto costituzionale, da svolgere nel tempo massimo di sei ore.
3) PROVA ORALE
La prova orale si basa sulle seguenti materie:
- elementi di diritto penale;
- elementi di diritto processuale penale;
- elementi di diritto costituzionale;
- nozioni di diritto amministrativo, con particolare riguardo alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza;
- nozioni di diritto civile, nelle parti concernenti le persone, la famiglia, i diritti reali, le obbligazioni e la tutela dei diritti.
4) PROVA FACOLTATIVA (LINGUA STRANIERA)
I concorrenti potranno, a domanda, integrare il colloquio con una prova facoltativa in lingua straniera a scelta tra inglese, francese o tedesco.
intende superato dagli aspiranti che hanno riportato la votazione minima di sei decimi.
5) ACCERTAMENTO DELL’IDONIETA’ PSICO-FISICA-ATTITUDINALE
I concorrenti che hanno riportato un giudizio di idoneità nelle prove di efficienza fisica sono sottoposti ad accertamenti fisici e psichici a cura di un’apposita Commissione esaminatrice. Le prove attitudinali sono dirette ad accertare l’attitudine del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l’attività del ruolo e della qualifica da rivestire. Consistono in una serie di test specifici, sia collettivi che individuali (MMPI, MMPI-2, Test grafici, Test di personalità etc) e in un colloquio con la Commissione esaminatrice finalizzato a valutare le qualità attitudinali e caratterologiche del concorrente, nonchè le sue aspettative professionali e gli aspetti motivazionali.
Dopo aver vinto il concorso di ammissione ed aver superato i test di valutazione psico-fisica-attitudinale, il candidato è nominato Allievo Vice Ispettore e avviato ad un corso di formazione di 12 mesi in una delle Scuole di polizia presenti sul territorio italiano. In caso di superamento del corso inizia un periodo di 6 mesi da Vice Ispettore in prova. Al termine è nominato Vice Ispettore effettivo e assegnato ad un Reparto o Ufficio non nella regione di residenza.